Vivere la legalità condividere le regole
Il progetto, che consta di azioni integrate di esperti di diritto, forze dell’Ordine, docenti e studenti del secondo biennio, promuove l’educazione alla Legalità intesa non solo come conoscenza dell’ordinamento giuridico dello Stato, ma soprattutto come condivisione dell’importanza del rispetto delle regole. Particolare attenzione sarà data ai fenomeni di Bullismo e Cyberbullismo, per la prevenzione dei quali verrà offerta una formazione specifica e attività laboratoriali, al fine di attivare sensibilità e riflessioni che favoriscano il rispetto di ognuno in contesti relazionali, sociali ed istituzionali. Per gli studenti del secondo biennio che aderiranno alle attività potrà essere conseguito il riconoscimento di crediti scolastici.
In particolare, il progetto prevede per le classi prime un incontro con la Polizia Postale sui rischi del web e successivamente laboratori pratici sulle tematiche di bullismo e cyberbullismo attraverso la strategia della peer education con la collaborazione degli alunni provenienti dalle classi del secondo biennio e della quinta, precedentemente formati dallo psicologo di istituto e dal team del bullismo e cyberbullismo della scuola. Gli alunni una volta formati saranno in grado di gestire le attività con i compagni più piccoli mettendo in atto la formazione acquisita attraverso azioni di laboratorio. Gli studenti peer avranno un impegno di circa 12 ore. Il progetto è svolto durante l’anno scolastico nel periodo gennaio -maggio.
Inoltre, per le classi quinte, il progetto prevede un incontro sulla legalità gestito dall’associazione degli avvocati della Camera Penale di Venezia.
Il progetto ha come obiettivo:
1.Promuovere l’Educazione alla Legalità, attraverso la conoscenza dell’ordinamento giuridico dello Stato, con riferimenti alle norme civili e penali e dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo.
2, Prevenire i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo attraverso una pedagogia che favorisca il rispetto di persone e di regole condivise, in contesti relazionali, sociali ed istituzionali, sensibilizzando gli studenti a comportamenti corretti che non generino episodi ascrivibili ad essi;
3 Fornire strumenti agli studenti per potenziare comportamenti efficaci contro eventuali manifestazioni di bullismo e cyberbullismo;
4. Formare alunni che possano aiutare altri studenti nella conoscenza e prevenzione di fenomeni di violazione di legalità e rispetto attraverso la metodologia della Peer Education.
5. Coinvolgere le famiglie nella tutela dell’integrità personale e relazionale di tutti gli studenti.